Il Crotone si prepara ad affrontare la trasferta di Benevento in un match che si preannuncia particolarmente complicato, soprattutto alla luce del recente avvicendamento sulla panchina dei giallorossi. Nella conferenza stampa pre-partita, il tecnico dei pitagorici Emilio Longo ha analizzato la situazione e le prospettive della squadra.

"Mi aspetto una gara dall'alto indice di difficoltà. Ieri pomeriggio abbiamo saputo del cambio tecnico del Benevento e quando c'è un cambio ci sono sempre motivazioni nuove. Per quanto ci riguarda, ci pone nella condizione di dover fare bene e almeno pareggiare le motivazioni degli avversari," ha dichiarato l'allenatore del Crotone.

Longo ha poi sottolineato le peculiarità delle partite infrasettimanali: "Le partite infrasettimanali vivono di tensioni diverse, la squadra che avrà l'atteggiamento migliore e si presenterà al meglio sul piano motivazionale avrà la meglio. Il tipo di partita che faremo non lo decideremo solo noi, perché c'è un avversario di fronte. Proveremo a pressarli alti e fare la gara, ma la bontà della gara uscirà da un confronto tecnico-tattico di valore assoluto. Sarà bello affrontare questo ulteriore step di crescita all'interno di questo campionato."

Per quanto riguarda le scelte di formazione, il tecnico ha rivelato: "Abbiamo modo di dare una possibilità ad Armini, che aveva fatto bene nelle uscite precedenti. Nicolò ha dimostrato con i fatti di essere cresciuto e di essere determinante. C'è anche Cocetta che mi sta dimostrando di essere un giocatore importante, ancora non ha avuto le prove del campo ma si ritaglierà uno spazio anche lui. Speriamo di recuperare Tumminello, almeno tra i convocabili."

Con lo sguardo già rivolto alla fase playoff, Longo ha evidenziato le caratteristiche offensive della sua squadra: "Abbiamo una squadra votata all'attacco, proviamo a segnare un gol più degli avversari. Abbiamo segnato 56 gol e di questi nessuno su rigore, perché ce ne hanno fischiato solo uno a favore e l'abbiamo sbagliato."

L'allenatore ha poi fatto una riflessione sull'evoluzione degli obiettivi stagionali: "Nella prima parte della stagione la prestazione era la cosa più importante, ora dobbiamo abbinare prestazioni e risultati. Nella post-season il risultato sarà determinante per fare qualcosa di straordinario e per questo dobbiamo abituarci a convivere con il peso di fare risultato. Se ci riusciremo, potremo pensare di fare grandi cose e diventare la squadra da battere."

Sezione: Serie C / Data: Mar 11 marzo 2025 alle 13:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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