Che bella la storia fra il Modena e Fabio Abiuso, una favola che continua. Nel 2018 il primo capitolo in maglia gialloblù, adesso quello della firma sino 30 giugno 2026. Il Modena e l'attaccante classe 2003 staranno insieme almeno per altri due anni e mezzo. Gli Allievi Nazionali sono stati la sua prima squadra, con 14 gol la prima stagione, la seconda (interrotta a causa della pandemia di Covid) la punta arriva a 6. L’11 novembre del 2020 arriva l’esordio in Serie C con la maglia gialloblù, quindi a gennaio è trasferito in prestito all’Inter che lo teneva d'occhio: a Milano resta una stagione e mezza dove raccoglie, tra Under 18 e Under 19, un totale di 57 presenze, con 15 reti e 8 assist e diversi allenamenti con Simone Inzaghi ad Appiano Gentile.

Ma il Modena crede nel giovane più di quanto non faccia capire la Beneamata: rientrato in gialloblu, dopo qualche allenamento estivo con la prima squadra è trasferito, sempre in prestito, per la prima vera stagione fra i grandi, alla Pergolettese, il suo bilancio fi nale è di 7 gol in 31 presenze. Ancora un rientro alla casa madre e stavolta la conferma nel gruppo a disposizione di Paolo Bianco. Già alla seconda giornata, all’esordio in Serie B, Abiuso decide: gol vincente a Cosenza, nei minuti di recupero. Cresce anche fisicamente e chiude il girone d’andata con 7 presenze, per ritornare protagonista in questo avvio di 2024 quando è andato a segno a Palermo, nel derby con il Parma e ha conquistato un calcio di rigore sabato a Genova contro la Sampdoria.

E ora, la firma sul contratto: «È un giorno speciale per me, è un’emozione unica, e sono davvero molto felice. Voglio ringraziare la famiglia Rivetti, il ds Vaira e tutto lo staff e i dirigenti, perché sono davvero molto felice di poter proseguire il mio percorso qui. Sono arrivato da ragazzino, ho fatto l’esordio tra i grandi e tornare qui, dopo parentesi altrove, è stato soddisfacente: ma ho tante soddisfazioni da togliermi con questa maglia, e continuerò a lavorare», ha detto Abiuso. Che poi ha ripercorso il suo periodo di crescita, fulmineo, per la verità: «L’Inter e la Pergolettese sono state tappe fondamentali per la mia crescita, sia fi sica che mentale, e il rinnovo nasce sicuramente da questo percorso. Ora voglio giocarmi le mie carte con questa società – ha detto l'attaccante E testa al Cosenza, contro il quale ho fatto l’esordio in B e il mio primo gol: è stata una serata indimenticabile, la corsa sotto la Curva è stata liberatoria, era da tempo che aspettavo questo gol. E bellissimo è stato il gol contro il Parma, segnato sotto la nostra "Montagnani" dove ho subito visto i miei amici e le persone con cui andavo allo stadio: è stato tutto molto emozionante», ha chiuso Abiuso, il predestinato!

Sezione: Serie B / Data: Ven 09 febbraio 2024 alle 09:45 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Davide Guardabascio
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