Sono trascorsi ormai 45 giorni dall'incontro a Milano tra Luigi De Laurentiis, presidente del Bari Calcio, e Malek Humoud Al Sabah, membro della famiglia reale del Kuwait. Nonostante le aspettative iniziali, la situazione sembra essere in una fase di stallo.

Secondo quanto riportato da fonti locali, la bozza dell'accordo di riservatezza, passaggio necessario per procedere con la due diligence, non sarebbe stata ancora firmata dalla proprietà italiana. Questo nonostante De Laurentiis avesse precedentemente mostrato apertura alla possibilità di cedere il club, pur mantenendo una quota di minoranza.

Nel frattempo, gli emissari dell'emiro del Kuwait non sono rimasti con le mani in mano. Hanno spostato la loro attenzione su altri potenziali investimenti nel territorio pugliese. Recentemente, due ambasciatori sono stati ricevuti dal Comune di Bari per discutere di possibili progetti turistici sul litorale. Tra le ipotesi al vaglio c'è la realizzazione di un resort di lusso, pensato principalmente per ospiti provenienti dai paesi del Golfo e del Medio Oriente. Questa idea sembra essere nata sulla scia del recente G7 tenutosi in Puglia.

Il sindaco di Bari, Vito Leccese, interpellato sulla questione, ha dichiarato: "L'ultimo incontro con lo sceicco risale al 12 luglio. Da allora non ho avuto ulteriori riscontri. Non ho notizie di un suo ritorno a fine mese, ma se dovesse accadere sarà il benvenuto in città."

Secondo alcune indiscrezioni, Al Sabah potrebbe tornare in Italia tra fine settembre e inizio ottobre, in concomitanza con la Fiera del Levante. Questa potrebbe rappresentare un'opportunità per un nuovo incontro con la famiglia De Laurentiis. Tuttavia, sarà necessario un segnale concreto da parte della proprietà attuale sulla volontà di cedere il club.

Gli osservatori ritengono che se la trattativa per il Bari non dovesse concretizzarsi entro i primi di ottobre, Al Sabah potrebbe decidere di dirottare i suoi investimenti calcistici altrove. Il membro della famiglia reale kuwaitiana può contare sul supporto di almeno un paio di fondi sovrani che controllano importanti società come Kuwait Airways e Kuwait Petroleum.

La situazione resta quindi in evoluzione, con la tifoseria barese in attesa di sviluppi che potrebbero cambiare il futuro del club biancorosso.

Sezione: Serie B / Data: Gio 05 settembre 2024 alle 17:15
Autore: Alessandra Galbussera
vedi letture
Print