L'Albignasego ha scelto la soluzione interna per il terzo cambio di allenatore di questa stagione. La società presieduta da Cristiano Cecconello ha affidato la panchina ad Andrea Brocca, già responsabile del settore giovanile del club granata.

«Abbiamo adottato una soluzione interna – conferma il presidente, che da domenica sera dopo l'esonero di Antonio Paganin ha sondato vari nomi – perché è un allenatore di provata esperienza, anche se da noi faceva il direttore sportivo delle giovanili, e conosce l'ambiente. Resterà fino al termine della stagione».

A Brocca spetterà il difficile compito di traghettare verso la salvezza la formazione granata, attualmente penultima in classifica con 27 punti (alla pari con il Real Valpolicella), in piena zona play out. La situazione è delicata: -4 dal terzetto di squadre che ora centrerebbero la salvezza diretta, ma anche tre punti di vantaggio sul Chiampo, ultimo in classifica.

Il nuovo tecnico ha spiegato le sue prime sensazioni: «Facendo parte della società, avevo dato la mia disponibilità se non si fosse concretizzata un'alternativa. Conosco la squadra, avendola vista giocare più volte, e la ritengo di assoluta qualità: con enormi potenzialità per la categoria. Ha bisogno di essere risollevata dal punto di vista psicologico. Già dal primo allenamento questa sera, dirò ai ragazzi di pensare soltanto alla partita di domenica».

E proprio domenica, allo stadio "Montagna", l'Albignasego affronterà lo scontro diretto con l'Ambrosiana, che precede i granata di un solo punto in classifica. Sarà la prima di cinque finali per la salvezza.

Riguardo ai cambiamenti che intende apportare, Brocca è chiaro: «Prima che dirigente nasco allenatore, per cui cercherò di portare tutto quello che 15 anni sulle panchine senior e altri cinque di settore giovanile mi hanno insegnato. Ma non grandi modifiche: perché, ripeto, la squadra con entrambi gli allenatori ha sempre fatto buone prestazioni. Diciamo che, in questo ultimo periodo, gli episodi non ci stanno girando a favore; anche se non si può parlare solo di sfortuna».

Per Brocca non si tratta della prima esperienza sulla panchina dell'Albignasego in questa stagione. Il tecnico, che in passato ha guidato tra le altre Campodarsego, Abano, Teolo e Mestrino, aveva già diretto la squadra per una partita (quella del 9 novembre con l'Arcella, persa 1-0) nel periodo di transizione tra Edoardo Bonetto e Antonio Paganin.

La situazione dell'Albignasego è drasticamente cambiata negli ultimi mesi. I granata erano terzi a due lunghezze dalla vetta e, battendo 5-0 il Montorio, ipotecavano la finale della Coppa Italia (poi persa ai rigori il 6 gennaio con il Sandonà). Nelle dieci giornate del girone di ritorno, invece, hanno ottenuto una sola vittoria e due pareggi. Il pesante 4-0 subìto domenica sul campo dell'Arcella rappresenta il quarto ko consecutivo.

Sezione: Eccellenza / Data: Gio 13 marzo 2025 alle 23:30
Autore: Cristo Ludovico Papa
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