La sconfitta interna contro il Castrum Favara ha gettato il Locri in piena zona playout, con il concreto rischio di retrocessione diretta. Il presidente Cesare Polifroni, in conferenza stampa, ha lanciato un appello alla squadra e alla città per invertire la rotta e centrare la salvezza.

"A fine partita mi sono seduto nello spogliatoio per 5 minuti con i ragazzi, c’era un silenzio tombale. Ho detto loro che avrei smantellato la squadra e ho avuto una risposta di cuore. Li ho capito che dobbiamo stare uniti e vicini. Se abbiamo sbagliato, lo abbiamo fatto a fin di bene", ha dichiarato Polifroni, sottolineando la reazione positiva dei giocatori al suo duro messaggio.

Il presidente ha poi ammesso alcuni errori commessi in passato: "Ho fatto l’errore di esonerare Scorrano ad inizio campionato sotto la pressione di altri. Bisognava dare fiducia ed andare avanti. Ho sbagliato ad accontentare anche chi ha chiesto nuovi calciatori rispetto a quelli che c’erano". Tuttavia, Polifroni si è detto fiducioso nella salvezza diretta, con 24 punti ancora in palio. "Il campionato non è ancora finito, i conti li faremo alla fine".

Infine, il presidente ha rivolto un appello ai tifosi e alla città: "Venite a sostenerci, abbiamo bisogno del vostro sostegno per raggiungere l’obiettivo della permanenza. La Serie D è un patrimonio per il territorio e non dobbiamo rischiare di perderlo".

Sezione: Serie D / Data: Mer 05 marzo 2025 alle 12:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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