Nel panorama della Serie C, il Vicenza si distingue come una realtà solida e ambiziosa. Abbiamo incontrato il direttore sportivo Luca Matteassi per analizzare un momento cruciale della stagione della squadra veneta.

Matteassi non nasconde l'importanza del suo ruolo: "Essere alla guida di una società con così profonde radici rappresenta un onore e un impegno significativo. Possiamo contare su una proprietà stabile e su tifosi che nutrono un legame viscerale con questi colori".

Nonostante la rincorsa al primo posto sia serrata, il Vicenza mantiene intatte le proprie convinzioni. "Abbiamo totalizzato 66 punti, un dato che testimonia la qualità del nostro lavoro. Il Padova è avanti di tre lunghezze, ma il nostro gruppo ha dimostrato uno spessore straordinario, sia agonistico che umano".

Un episodio significativo è stato il pareggio nel match contro il Padova, giunto nei minuti finali. Matteassi lo commenta con lucidità: "Quel gol subìto al 94° poteva abbatterci. Invece, abbiamo voluto verificare la tenuta mentale della squadra, che contro il Lumezzane ha risposto alla grande. Il nostro mister sta guidando un percorso davvero eccezionale".

Guardando agli impegni imminenti, il dirigente mantiene un atteggiamento determinato: "Siamo pienamente in corsa. Non molleremo di un centimetro. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e vogliamo giocarci ogni opportunità fino all'ultimo".

Tra i prossimi avversari c'è l'Atalanta Under23, un test probante: "Sarà una partita complessa. Hanno segnato 50 reti e alcuni loro elementi hanno ampi margini di crescita. Ma noi scendiamo in campo con lo spirito del Vicenza, determinati a conquistare l'intera posta in paio".

Un approfondimento interessante riguarda le formazioni giovanili dei grandi club in Serie C. Matteassi offre una prospettiva equilibrata: "Alcune tifoserie le vedono con perplessità, ma rappresentano un'opportunità per far crescere i giovani talenti. Non basta tuttavia avere un nome importante, serve costruire un progetto".

Un bilancio complessivo sulla Serie C rivela luci e ombre: "È un torneo di elevato livello, con realtà che dimostrano grande passione. I playoff si preannunciano avvincenti. Restano però criticità legate alle difficoltà economiche di alcune società".

Matteassi conclude con un pensiero sulla famiglia Rosso: "Dopo la sconfitta nei playoff con la Carrarese, la proprietà ha dimostrato vicinanza e riconoscimento verso il gruppo. Quest'anno siamo ripartiti con ancora più energia, nonostante le iniziali difficoltà".

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 marzo 2025 alle 16:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print