Si gioca per i tre punti. E tanto basta per far accelerare i battiti e accendere l’adrenalina: domani (domenica 10 settembre) scocca l’ora del campionato. E la Dolomiti Bellunesi si affaccia alla nuova serie D dal balcone di Adria. In particolare, dallo stadio “Luigi Bettinazzi”: la casa dell’Adriese. Fischio d’inizio alle 15: arbitra Francesco Saffioti di Como, affiancato dagli assistenti Fabio Cattaneo di Monza e Dario Fantaccione di Cinisello Balsamo.

VIRVILAS IN NAZIONALE - All’appuntamento, i dolomitici si presenteranno senza Julius Virvilas, impegnato con la Nazionale Under 21 della Lituania, mentre si deciderà solo all’ultimo rispetto all’utilizzo di Cozzari, in seguito al problema al ginocchio rimediato domenica scorsa. Punto interrogativo pure per Nunic, in attesa del transfer. «In generale sono contento perché è stata una buona settimana di lavoro - argomenta mister Nicola Zanini -. Nessun dubbio, vogliamo partire bene. E ciò significa anche non partire male: di conseguenza, ci sarà un po’ di attesa e di normale studio. In assenza di una graduatoria, si apre inevitabilmente una fase in cui bisognerà capire le reali forze delle varie compagini». 

PRIMA FASCIA - Fra gli avversari, guidati da Roberto Vecchiato, compare pure un ex come Georges Petdji, che peraltro Zanini ha allenato al Sona: «Da tanti anni “bazzico” questo girone e l’Adriese ha sempre rispettato lo status di formazione di prima fascia. A conferma che, alle spalle, c’è una società in grado di rimanere stabilmente in alto». Ma il mister osserva soprattutto la sua “corsia”: «Come me, i ragazzi non vedono l’ora di iniziare. Cosa mi aspetto? Di toccare con mano l’entusiasmo. È logico che poi, all’interno della gara, bisognerà rispettare equilibri e seguire le indicazioni tattiche, ma a me interessa soprattutto che il gruppo, attraverso il gioco, trasmetta entusiasmo. Senza “braccini corti”».

NON CONTA IL PASSATO - I precedenti al “Bettinazzi” non hanno mai sorriso ai colori dolomitici: «Il passato, però, non scende in campo. Questa è una partita nuova e, in più, il cammino svolto fin qui mi ha soddisfatto moltissimo. È trascorso poco di un mese da quando ci siamo radunati e, in quest’arco di tempo, abbiamo fatto tanto. Possiamo contare su un bel gruppo e uno spogliatoio sano: sia chiaro, di nodi da sbrogliare ne avremo di sicuro. Ma, con altrettanta sicurezza, dico che questa è una squadra che i problemi cercherà di risolverli. E non li creerà». L’ultima battuta è dedicata ad Alehandro Sina, ora in prestito al Cavarzano: «Ragazzo davvero interessante, l’ho dimostrato dandogli lo spazio che meritava nel pre-campionato. Gli mando un grande “in bocca al lupo”: lo aspettiamo prossimamente perché è un nostro patrimonio».  

Sezione: Serie D / Data: Sab 09 settembre 2023 alle 22:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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