Non è stato l'inizio di campionato sperato per il Barletta che ieri, alla prima partita del girone "H" di Serie D, è uscita sconfitta nel confronto con la Paganese.

Tra i tanti protagonisti biancorossi inutile negare che c'era grande attesa per l'esordio di Ezequiel Matías Schelotto che, ai microfoni dell'emittente televisiva locale Antenna Sud, ha dichiarato: «Sono quasi due mesi che sono qui, ho sposato il progetto sin dal primo giorno. Ho capito subito che mi trovo in una piazza molto calda, che viene da due anni positivi. Ora c’è un gruppo nuovo. Sono amareggiato per la sconfitta, ci abbiamo provato fino alla fine ma la palla non è entrata. Manca ancora molto, abbiamo due partite in casa e dobbiamo cambiare l’atteggiamento. È questo che ci chiede la tifoseria. Da capitano ascolto tutti, tifosi in primis perché sono loro che ci sostengono sempre: meritavano la vittoria, ci sta che a volte si arrabbino. Mister? Credo che Ginestra sia un grande allenatore. E sono sincero, sono venuto qua per un obiettivo: vincere il campionato. I ragazzi lo devono capire, non c’è più tempo. La responsabilità è di tutti quanti, sia quando vinciamo che quando perdiamo. Ora dobbiamo restare uniti e aiutarci l’un l’altro. Ieri ci è stato annullato un gol regolarissimo, la palla era entrata di un metro: non mi è mai capitato nulla di simile. Per me adesso è tutto nuovo. Sto conoscendo la categoria e gli avversari. Il Girone H? Ci sono molte squadre che si sono rinforzate, non siamo gli unici a voler vincere. Sarà un campionato tosto, in cui dovremo lottare fino alla fine».

Sezione: Serie D / Data: Lun 11 settembre 2023 alle 23:30
Autore: Francesco Vigliotti
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