"Questo tipo di errori sono particolari che alla fine pesano. Al novantesimo la partita è finita. Non possiamo fare ingenuità del genere." Queste le parole amare di mister Manuel Iori al termine della gara disputata allo stadio Veneziani di Monopoli dalla sua Casertana. Il tecnico ha analizzato con lucidità la partita contro i pugliesi, focalizzandosi in particolare sull'episodio che ha compromesso il risultato finale.

Nonostante la delusione per come è maturata la sconfitta, Iori ha voluto sottolineare l'impegno e l'atteggiamento positivo mostrato dalla sua squadra nel corso della partita: "Secondo me la partita è stata anche interpretata bene come prestazione e come atteggiamento. Non sono venuto qua per difendermi. Siamo stati aggressivi e bravi nel non concedere loro niente." Il tecnico ha evidenziato come la squadra abbia approcciato l'incontro con la giusta mentalità, cercando di imporre il proprio gioco e limitando le iniziative offensive degli avversari.

Tuttavia, Iori ha ammesso che ci sono stati margini di miglioramento nella gestione di alcune fasi cruciali del match: "Potevamo gestire meglio alcune situazioni." Nonostante questo, il tecnico ha dichiarato di portare con sé gli aspetti positivi della prestazione e dell'atteggiamento dei suoi ragazzi: "Mi porto a casa la prestazione e l'atteggiamento mostrato dai ragazzi. Han fatto una buona gara, malgrado di fronte avessero una squadra forte che, senza le gare annullate, sarebbe ancora più avanti." Iori ha riconosciuto la validità dell'avversario, sottolineando come la sua squadra abbia comunque disputato una prova di carattere.

Analizzando l'andamento della partita, Iori ha notato una differenza nell'approccio al palleggio tra le due frazioni di gioco: "Credo che nel primo tempo siamo stati frettolosi nel palleggio, al contrario del secondo." Il tecnico ha spiegato come nella prima parte dell'incontro la squadra abbia forse peccato di eccessiva fretta nella gestione del possesso palla, migliorando questo aspetto nella ripresa.

La consapevolezza di aver perso un'occasione importante per fare punti è palpabile nelle parole di Iori: "Alla fine un punto sarebbe stato oro. Fa malissimo perdere così ma non bisogna farsi prendere dalla disperazione perché abbiamo un obiettivo da raggiungere." Il tecnico ha ammesso l'amarezza per la sconfitta, soprattutto per come è arrivata, ma ha invitato la squadra a non demoralizzarsi e a rimanere concentrata sull'obiettivo stagionale.

Già la testa è proiettata al prossimo impegno: "Ora però testa al Foggia." Iori ha sottolineato l'importanza di voltare subito pagina e di concentrarsi sulla prossima sfida, consapevole che ogni partita da qui alla fine del campionato sarà fondamentale.

Un aspetto su cui il tecnico ha posto l'accento è stata la mancanza di precisione nell'ultimo passaggio: "È mancata l'ultima scelta. Quando siamo arrivati sul fondo, abbiamo provato a metterli in difficoltà." Iori ha spiegato come, in diverse occasioni, sia mancata la lucidità e la precisione necessarie per concretizzare le azioni offensive create.

Riconoscendo il valore dell'avversario, Iori ha anche sottolineato come la sua squadra sia riuscita a contenerlo: "Di fronte avevamo un avversario di valore che ci ha limitato ma che anche noi abbiamo limitato." Tuttavia, ha ribadito l'importanza di evitare errori banali: "Non bisogna concedere quelle situazioni."

Interrogato sulla situazione del Messina, Iori ha preferito concentrarsi sul proprio percorso: "Messina? Pensiamo a noi, anche un punto sarebbe stato importante. Bisogna pensare a queste partite finali." Il tecnico ha ribadito come l'attenzione debba essere focalizzata sulle prestazioni della propria squadra in questo delicato finale di stagione.

Infine, Iori ha espresso un rammarico legato all'assenza di un giocatore chiave per gran parte della stagione: "Con uno come Vano da inizio stagione forse non ci troveremmo qui." Il tecnico ha lasciato intendere come l'infortunio di un elemento importante come Vano abbia potuto influire sul percorso della squadra.

Sezione: Serie C / Data: Lun 24 marzo 2025 alle 09:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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