In un'intervista concessa al Corriere del Mezzogiorno, il direttore sportivo dell'Audace Cerignola, Elio Di Toro, ha offerto una dettagliata analisi del percorso che ha portato la squadra pugliese a conquistare la vetta del Girone C di Lega Pro, rivelando la filosofia e le strategie che hanno permesso questo straordinario risultato.

Una crescita programmata

Il dirigente ha sottolineato come il successo attuale sia frutto di un lavoro metodico e continuativo: "Quello del Cerignola è un progetto consolidato. Si è cercato di costruire anno dopo anno, tenendo fede a una politica societaria oculata nei bilanci." Queste parole evidenziano la visione a lungo termine adottata dalla società, che ha preferito uno sviluppo graduale ma stabile piuttosto che investimenti eccessivi o scelte azzardate.

La costruzione di un gruppo coeso

Di Toro ha poi approfondito gli aspetti tecnici della pianificazione: "La priorità è stata creare un gruppo che desse vita a un ciclo, con l'innesto mirato di elementi in grado di interpretare al meglio i concetti dell'allenatore." Questa affermazione rivela la strategia del club di costruire una squadra non solo tecnicamente valida, ma anche perfettamente integrata con la filosofia di gioco proposta dal tecnico.

Obiettivi raggiunti e valorizzazione del patrimonio

Il direttore sportivo ha concluso esprimendo soddisfazione per i traguardi raggiunti, che vanno oltre i semplici risultati sportivi: "E motivo di orgoglio essere riusciti a far valere risultati sul campo e in classifica, oltre ad aver valorizzato calciatori che hanno generato patrimonio per il club." Questa dichiarazione sottolinea il duplice obiettivo centrato dalla società: ottenere successi sul terreno di gioco e contemporaneamente creare valore economico attraverso la valorizzazione dei giocatori.

Sezione: Serie C / Data: Sab 15 marzo 2025 alle 16:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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