Quattro gol, una traversa, tante occasioni, un calo di tensione. E alla fine, un successo più che legittimo: il secondo in due uscite stagionali per la  Dolomiti Bellunesi. Dopo aver superato un avversario di categoria superiore (la Virtus Verona di C), il gruppo di Zanini riserva lo stesso trattamento a una compagine di categoria inferiore: il Portomansuè di Eccellenza. Già, ma un’Eccellenza di alto livello. Perché allo stadio Orzes di Ponte nelle Alpi è stata partita vera. E il test, nobilitato da due reti per tempo (Biancheri e De Carli nella prima frazione, Yabrè e Alex Cossalter nella seconda) ha dato indicazioni tanto veritiere, quanto confortanti. Nonostante le assenze per acciacchi vari: da Virvilas ad Alcides, passando per Cozzari, Verzini e De Paoli. 

BUONI RITMI - La gara si sviluppa su buoni ritmi. E il numero uno trevigiano, Manente, è subito costretto a un lavoro extra, su Caprioni e Thomas Cossalter (intervento di piede), ma nulla può, al 26’, sull’incornata di testa di Biancheri, abile a prendere l’ascensore e a schiacciare in rete. E mentre il più giovane dei fratelli Cossalter scuote la traversa con un mancino al volo, De Carli trova il bersaglio grosso da fuori area, grazie a un tiro potente e preciso. Applausi. 

CENTRO DEL RING - Ma il Portomansuè non ha alcune intenzione di recitare il ruolo di sparring partner. Tanto è vero che in avvio di ripresa guadagna il centro del ring e riporta il confronto in equilibrio. Il merito è di Alcantara, che aveva già infilato i dolomitici lo scorso anno, quando indossava la maglia del Portogruaro: prima di testa, poi su rigore, da lui stesso procurato in seguito a un fallo di Bresolin in uscita. Tutto da rifare per la truppa di Zanini? Non proprio, perché Yabrè, con un tiro leggermente deviato, infila l’angolino basso e rimette la freccia, mentre Alex Cossalter, a tu per tu col portiere, non si lascia pregare e chiude i conti a ridosso del triplice fischio. 

L’ANALISI DEL MISTER - «Sono contento - commenta mister Nicola Zanini -. Al di là dei primi minuti del secondo tempo, in cui abbiamo perso un po’ le distanze, la squadra mi è piaciuta. Ha creato tanto e, in questo senso, poteva segnare anche di più. Ad ogni modo, ho visto diverse cose positive. Molto bravi pure i ragazzi giovani». Sulle due reti subite, il tecnico non accampa alibi: «Potrei dire che sono figlie della stanchezza o dei carichi di lavoro settimanali, in realtà non è così. Sono frutto di errori individuali, che andranno corretti. Biancheri? Mi piace, è un centravanti che lavora per il gruppo, attacca la profondità ed è molto efficace». 

Sezione: Serie D / Data: Sab 05 agosto 2023 alle 23:30
Autore: Maria Lopez
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