Il Teatro Aurora è stato il palcoscenico di una serata speciale per il Campodarsego, che ha festeggiato i suoi primi 50 anni di storia. Tra i protagonisti indiscussi della serata, l'allenatore Maurizio Bedin, che ha rilasciato un'intervista ricca di contenuti e di entusiasmo.

"Ho sempre affrontato la mia carriera un passo alla volta", ha esordito Bedin, "e arrivare in questo momento così importante per la storia del Campodarsego è per me un grande onore. Siamo consapevoli di avere a disposizione una rosa di qualità, ma sappiamo anche che c'è ancora molto margine di miglioramento".

L'allenatore biancorosso ha poi analizzato l'ottimo inizio di stagione: "Abbiamo costruito una squadra nuova, ma siamo riusciti a inserirla molto bene nel gruppo. Essere lì davanti, a fianco delle due corazzate del campionato, non era per niente scontato. Dobbiamo però lavorare sulla nostra cinicità e diventare più attenti agli episodi che possono decidere le partite".

Un pensiero speciale è andato a uno dei suoi pupilli, Riccardo Pasquato: "Mi rivedo molto in lui. Quando sono arrivato a Campodarsego, ero nella stessa situazione: un giovane allenatore che si affacciava a un progetto ambizioso. E insieme abbiamo vinto l'Eccellenza. Sono convinto che anche Riccardo possa fare grandi cose".

Guardando al futuro, Bedin si concentra sulla prossima sfida contro l'Adriese: "Siamo concentrati esclusivamente sulla prossima partita. Il campionato è lungo e difficile, e dobbiamo affrontare ogni gara con la massima determinazione".

Infine, una battuta sulla possibilità di arrivare in Serie C: "50 anni sono solo un primo traguardo, il presidente Pagin è una persona molto ambiziosa e ha grandi progetti per il futuro. La Serie C mi piacerebbe? Non fatemi dire altro...".

Sezione: Serie D / Data: Mer 18 dicembre 2024 alle 13:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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