Un giovane direttore che si è assunto la responsabilità di costruire una squadra importante in una città che vive di calcio. Una personalità forte che ha imposto delle scelte che hanno generato e costruito la squadra che oggi scende in campo ogni domenica in un torneo difficile, bello e affascinante.

Il direttore dell'Angri, Pierangelo Romano, si è concesso ai canali ufficiali del club grigiorosso: «Non so se ho una forte personalità, ma ho una mia visione di questo lavoro e la perseguito perché ci credo. Quando a maggio è arrivata la possibilità di approdare ad Angri io avevo fatto già un’altra scelta, ma quando mi andai a sedere con la società non avevo più dubbi su cosa fare. Sono stato travolto dall’entusiasmo che mi hanno mostrato e la fiducia che mi hanno dato fin dal primo istante»

Un lavoro che inevitabilmente si raffronta con le difficoltà del campo, tra infortuni, risultati e rendimento. Parametri di misura che tracciano inevitabilmente un bilancio e un giudizio

«È stata tracciata una linea dalla società, non da me. Io conosco solo questo modo per fare calcio, con i giovani, per crescere nel tempo insieme. Ci mancano qualcosa in classifica, ma il bilancio non lo fanno solo i punti. Il bilancio è positivo perché nonostante delle defezioni siamo in netta crescita, quindi il lavoro ci sta dando ragione»

Che campionato state vivendo in rapporto alla realtà del girone dopo 10 giornate?

«Dopo 10 giornate stiamo mantenendo gli obiettivi, nonostante difficoltà e infortuni siamo fuori dalla zona calda e dobbiamo allungare su di essa provando a restare nella parte sinistra della classifica. Fare questo in questo girone è un grande risultato e non ho visto squadre che ci hanno messo sotto fino ad oggi».

La sua visione di squadra futura in rapporto ad un mercato che tra poco si riapre ma che virtualmente non si è mai chiuso?

«Io ringrazio sempre la società per la fiducia che mi ha dato e che continua a darmi. Ad Angri sto benissimo e sono felice. Il mercato di dicembre è particolare, difficile, ma interverremo. Dobbiamo sbagliare il meno possibile perché prendere tanto per non serve, è in più tutto dovrà essere coerente con quello che è il nostro progetto. Ci faremo trovare pronti»

Domenica al Novi arriva il Brindisi. Avversario in rilancio dopo il successo di domenica scorsa e i tanti pareggi ottenuti nelle ultime gare. Partita difficile

«Con il Brindisi sarà una partita durissima. I ragazzi vogliono fare bene. Abbiamo bisogno del nostro pubblico come sempre, forse domenica un po’ di più perché può essere una di quelle partite che ti rilancia la stagione. Vogliamo vincere e faremo di tutto per far gioire il Novi»

Sezione: Serie D / Data: Ven 08 novembre 2024 alle 16:00
Autore: Chiara Motta
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