La tensione a Torre del Greco sale di nuovo. Un nuovo capitolo si è aperto nella diatriba tra i tifosi della Turris e la proprietà, rappresentata da Ettore Capriola. Nella notte, un nuovo striscione è apparso in centro città, un chiaro segnale di un malcontento che sembra non volersi placare.

"Gentile Signora Sandra Riveri, liberi la Turris e torni sui cantieri": un messaggio chiaro

Il messaggio è diretto e inequivocabile. Sebbene il nome di Capriola non venga esplicitamente menzionato, il riferimento alla "Signora Sandra Riveri" è un chiaro indizio. Questo profilo Facebook, apparso recentemente, è diventato il centro di una polemica accesa tra i tifossissimi corallini.

Caratterizzato da foto generiche e da un'attività intensa nei gruppi social della Turris, il profilo "Riveri" ha spesso difeso a spada tratta le scelte della proprietà, utilizzando toni talvolta provocatori.

Chi si nasconde dietro il profilo "Sandra Riveri"?

L'identità di chi si cela dietro questo profilo è diventata un vero e proprio mistero. Molti tifosi sostengono che si tratti di uno pseudonimo utilizzato dallo stesso Capriola per tentare di influenzare il dibattito online e difendere la propria immagine.

Il presidente della Turris ha smentito categoricamente queste accuse, ma la somiglianza tra alcune posizioni espresse dal profilo "Riveri" e le dichiarazioni ufficiali di Capriola ha alimentato i sospetti.

Le frasi più discusse e la rabbia dei tifosi

Tra le frasi più discusse attribuite al profilo "Riveri" e riportate dai tifosi, spiccano: "Siete voi tifosi i salvatori, unite le forze e fate qualcosa di concreto invece di dire sempre le stesse cose…" e "Non si può mantenere un club solo con la forza di stare in Serie C, bisogna accettare chi viene, altrimenti tutto crolla". Queste dichiarazioni hanno innescato un'ondata di critiche, con i tifosi che accusano la proprietà di scaricare le proprie responsabilità sui sostenitori e di non avere un progetto serio per il futuro della squadra.

La scadenza del 16 dicembre e il futuro della Turris

La protesta dei tifosi si inasprisce in un momento particolarmente delicato per la Turris. La scadenza del 16 dicembre si avvicina inesorabilmente e la proprietà dovrà dimostrare di avere le risorse economiche necessarie per garantire la continuità della squadra. Il nuovo striscione è un chiaro segnale di allarme e un invito a Capriola a prendere decisioni coraggiose per il bene del club.

Un clima di tensione che rischia di compromettere il futuro della Turris

La situazione a Torre del Greco è sempre più tesa. La diatriba tra tifosi e proprietà rischia di compromettere il futuro della Turris, una delle più antiche squadre di calcio italiane. La società corallina, che in passato ha vissuto momenti di grande splendore, si trova ora a dover affrontare una crisi profonda.

Sezione: Serie C / Data: Gio 12 dicembre 2024 alle 18:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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