Gli ultimi secondi sul cronometro costano ancora caro all’Ancona. Come con la Vis, un’altra rete che precede di pochissimo il triplice fischio costringe i biancorossi a recriminare per quello che poteva essere ed invece non è stato, ovvero avere tre punti in più in una classifica che ora preoccupa. Al di là delle dichiarazioni della vigilia, i dorici hanno cercato perlopiù di contenere la forza d’urto di una Carrarese maggiormente propositiva, con una fiammata ad inizio ripresa a cui ha fatto seguito un secondo tempo di sacrificio, complice l’uomo in meno dopo il rosso a Peli. Un’impresa incompiuta, vanificata dal gol al termine di un lunghissimo recupero che ha condannato l’Ancona alla quinta sconfitta in queste prime nove uscite.

«A Carrara non potevamo pretendere di dominare novanta minuti – commenta Marco Donadel, allenatore dei biancorossi – ma quando giochiamo con coraggio, alzandoci, come facciamo spesso, poi qualcosa dietro possiamo concedere. Due occasioni su cross e per il resto non abbiamo sofferto niente, mentre abbiamo creato qualcosa, qualche tiro, qualche ripartenza. Una partita bella, combattuta, rovinata da qualche scelta. Capisco la direzione di gara ma non riesco a comprendere le ammonizioni, dopo venti minuti, per un fallo laterale, per perdita di tempo, mi sembra assurdo, bisogna capire i momenti del match. Però abbiamo avuto del tempo per lavorare e siamo stati pronti: nella ripresa sapevamo cosa fare, i ragazzi hanno reagito subito, abbiamo avuto subito due occasioni anche in dieci contro undici, vuol dire che i giocatori ci sono, che hanno sofferto».

Sezione: Serie C / Data: Lun 16 ottobre 2023 alle 15:15 / Fonte: anconatoday
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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