Salernitana, Martusciello: «Lavorerò per portare risultati»

"Lavorerò per mettere a disposizione della Salernitana la mia esperienza. È chiaro che per me parleranno i risultati. Sono orgoglioso, maledettamente orgoglioso di stare a Salerno". Così esordisce Giovanni Martusciello nella sua prima conferenza stampa come nuovo allenatore della Salernitana, ufficializzato poche ore prima dalla società. Il tecnico è già in città per familiarizzare con le strutture, i dirigenti, la proprietà e i calciatori che parteciperanno al prossimo ritiro.

Alla domanda su cosa sia cambiato rispetto alla sua precedente esperienza da allenatore in prima, che culminò con la retrocessione dell'Empoli, Martusciello risponde con riflessione: "Quell'esperienza mi ha insegnato molto, non ripeterò gli errori dell'inesperienza. Dopo quella stagione, ho lavorato in ambienti molto più impegnativi. Non conta solo l'aspetto tecnico-tattico, ma anche la gestione quotidiana e i rapporti con i giornalisti. Ora mi sento pronto, con l'autostima necessaria per guidare la Salernitana".

Martusciello ha lavorato con alcuni dei migliori allenatori italiani, tra cui Sarri, Spalletti e Giampaolo, e ciò ha influenzato la sua visione del calcio. "Io ho le mie idee. Giocherò con la difesa a quattro, ma mi adeguerò ai calciatori a disposizione. È fondamentale rispettare le caratteristiche degli atleti. Centrocampo a due o a tre cambia poco, purché le mezzali abbiano i giusti tempi di inserimento e proprietà di palleggio".

Nonostante i ritardi nella preparazione e la presenza di calciatori desiderosi di lasciare la squadra, Martusciello non è preoccupato: "La voglia di fare bene è talmente tanta che sono serenissimo. Il direttore sportivo Petrachi mi ha scelto, c'è stato subito feeling. Siamo in uno stato embrionale del progetto, ma lavoreremo giorno dopo giorno per costruire qualcosa di solido".

La squadra partirà il 9 luglio per Rivisondoli dopo i consueti controlli medici. "Non faremo promesse o proclami. Vogliamo portare la gente allo stadio e ricompensare il loro amore per la Salernitana. Il lavoro sarà la nostra arma principale. La Serie B è una categoria diversa dalla A, ma il calcio è uguale in tutte le categorie. La squadra deve avere una chiara conoscenza di ciò che deve fare per vincere".

Martusciello ha infine sottolineato l'importanza della motivazione nei giocatori: "Non cerco atleti solo fisici, ma calciatori che sappiano giocare. Nella squadra attuale ci sono persone di spessore assoluto, a patto che siano motivate. È questa la differenza tra vincere o perdere".

Con un mix di esperienza, determinazione e umiltà, Giovanni Martusciello si prepara a guidare la Salernitana in una nuova stagione, sperando di riportare entusiasmo e risultati positivi ai tifosi granata.