Inter e Milan si costituiranno parte civile nei processi delle Curve

Le società Inter e Milan hanno annunciato la loro intenzione di costituirsi parte civile nei processi che vedono imputati i vertici delle rispettive curve, Marco Ferdico e Andrea Beretta per la Nord, e Luca Lucci per la Sud, insieme ad altri membri delle tifoserie. La decisione è stata presa in seguito agli arresti avvenuti lo scorso 30 settembre, nell'ambito di una vasta indagine condotta da Polizia e Guardia di Finanza, coordinata dai pubblici ministeri Paolo Storari e Sara Ombra. Le società intendono chiedere un risarcimento danni durante le udienze previste per il 20 febbraio, dibattimento per tre imputati, e il 4 marzo, udienza preliminare per sedici persone coinvolte.

Musica e controversie: Emis Killa e il Festival di Sanremo

Il rapper Emis Killa è stato recentemente coinvolto in un'indagine della Direzione Distrettuale Antimafia, soprannominata "Doppia Curva", riguardante presunti affari criminali nel mondo ultrà interista e milanista. L'inchiesta, lo scorso settembre, ha portato all'emissione di 19 misure cautelari e ha avuto un impatto significativo sulle curve delle due squadre di Milano. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Emis Killa sarebbe stato identificato in compagnia di altri ultras mentre assisteva all'aggressione di uno steward. Il rapper, inoltre, avrebbe legami di amicizia con i fratelli Lucci e Fabiano Capuzzo, con i quali gestisce una barberia a Monza, e sui social media sarebbero state trovate fotografie che lo ritraggono in compagnia di personaggi considerati vicini a cosche calabresi.

In seguito a queste rivelazioni, Emis Killa ha annunciato il suo ritiro dal Festival di Sanremo 2025, il rapper ha espresso rammarico per la situazione con una storia su Instagram: "Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il Daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l'indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici. Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest'anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara".