Il presidente dell'Ancona, Antonio Recchi, ha ufficializzato, almeno verbalmente, la conferma di Massimo Gadda alla guida tecnica della squadra biancorossa anche per la prossima stagione sportiva.

Durante un colloquio con la nostra redazione, Recchi ha dichiarato con decisione: «Massimo Gadda sarà l'allenatore dell'Ancona anche per il prossimo campionato. Questa è la nostra decisione, Stefano Marconi è perfettamente d'accordo». Una dichiarazione che arriva in risposta alle sollecitazioni avanzate proprio ieri su queste colonne riguardo la necessità di avviare tempestivamente la programmazione per il nuovo anno.

Sebbene al momento si tratti solo di una conferma verbale, Recchi ha dissipato ogni dubbio sulla questione: «Le firme sul contratto? Ci sarà il tempo giusto per mettere nero su bianco. Al momento ancora non ci sono nemmeno i moduli federali disponibili».

In merito al recente post pubblicato da Gadda sui social, nel quale l'allenatore sembrava mettere in discussione il suo futuro con la squadra marchigiana, Recchi ha confermato quanto già sostenuto da Vincenzo Guerini: «Credo che sia stata solo una frase male interpretata».

La continuità progettuale della società non si limita alla figura dell'allenatore. «Guerini resta con noi certamente. Pure Francesco Ancarani già sa che sarà con noi anche per l'anno prossimo», ha affermato Recchi, con il direttore generale presente al momento della dichiarazione.

Rimane in sospeso la posizione del direttore sportivo Pietro Tamai, per il quale tuttavia la società sembra intenzionata a proseguire la collaborazione: «A noi piacerebbe che anche Tamai restasse all'Ancona, vedremo nei tempi giusti».

Ancora da definire con precisione la composizione dello staff tecnico che affiancherà Gadda, in particolare per quanto riguarda le figure di Andrea Bruniera e Sciaccaluga, menzionati non casualmente nel post dell'allenatore. Anche su questo aspetto, Recchi si è mostrato ottimista: «Troveremo un accordo».

Per quanto concerne la programmazione della nuova stagione, il presidente ha assicurato che la società è già operativa: «Non vengo certo a raccontare quello che intendiamo fare o tanto meno a citare nomi di calciatori che possono interessarci. Però non siamo fermi, si sta già lavorando in ottica futura per costruire un'Ancona competitiva».

Nonostante le dichiarazioni rassicuranti sul futuro tecnico della squadra, permane tuttavia aperta la crisi interna alla società. La spaccatura tra le due componenti della dirigenza si sta facendo sempre più profonda, con la diatriba che coinvolge Manciola e Brilli, ai quali è stato chiesto esplicitamente di dimettersi attraverso un comunicato diffuso domenica scorsa a firma SSC Ancona.

La riunione del Consiglio direttivo annunciata nel medesimo comunicato non è stata ancora convocata. Va sottolineato che, anche in caso di approvazione di una mozione di sfiducia in consiglio, questa non avrebbe valore giuridicamente vincolante per i consiglieri sfiduciati, lasciando quindi ancora irrisolta la situazione di conflitto interno.

Sezione: Serie D / Data: Ven 21 marzo 2025 alle 08:15
Autore: Massimo Poerio
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