Arezzo, il diesse Cutolo: «Una involuzione incredibile che non ci rappresenta»

La pesante disfatta dell'Arezzo contro il Pontedera, conclusasi con un sonoro 4-2 tra le mura amiche, ha scatenato una dura reazione da parte della dirigenza amaranto. Il direttore sportivo Aniello Cutolo non ha usato mezzi termini nel descrivere quanto accaduto sul terreno di gioco.

Nel post partita, il ds ha rivelato che il presidente ha avuto un confronto diretto con la squadra e lo staff tecnico, sottolineando come la prestazione sia stata talmente negativa da non richiedere ulteriori commenti.

Cutolo ha evidenziato un preoccupante declino nelle prestazioni della squadra, definendolo "una involuzione incredibile che non ci rappresenta", aggiungendo di aver assistito a molti momenti difficili nella storia del club, ma descrivendo la prestazione di ieri come "il punto più basso" mai raggiunto.

Particolarmente significativo è stato il comportamento dei tifosi che, per la prima volta, hanno abbandonato la curva prima del fischio finale - un gesto emblematico per una tifoseria che ha sempre sostenuto la squadra anche nei momenti più critici. "Mi vergogno in prima persona, c'è soltanto da chiedere scusa", ha dichiarato un Cutolo visibilmente scosso.

Il direttore sportivo ha anche sottolineato come la società non abbia mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra, evidenziando l'impegno del presidente nel fornire tutte le risorse necessarie per permettere al gruppo di esprimere al meglio il proprio potenziale.

Cutolo ha concluso annunciando l'avvio di un periodo di profonda riflessione insieme alla presidenza, per analizzare la situazione e individuare le strategie necessarie per un pronto rilancio della squadra.