Akragas, Deni contro Canzonieri: «Ha diffuso solo falsità, lo abbiamo denunciato per truffa»

Il patron dell'Akragas, Giuseppe Deni, ha risposto duramente alle recenti dichiarazioni di Emanuele Canzonieri rilasciate al giornale online SiciliaOnPress di Favara, smentendo categoricamente quanto affermato e rivelando di aver già presentato una denuncia per truffa nei suoi confronti.

"È incredibile come certa stampa continui a dare spazio a chi millanta situazioni inesistenti senza preoccuparsi di ascoltare la controparte per verificare i fatti", ha dichiarato Deni, che ha poi elencato una serie di comportamenti contestati a Canzonieri, tra cui il mancato pagamento del soggiorno presso l'hotel Akrabello e una presunta truffa ai danni di un'agenzia di viaggi di Cammarata per l'acquisto di biglietti aerei mai saldati.

Secondo il patron dell'Akragas, Canzonieri avrebbe ingannato la società sin dall'inizio, fingendo un interesse per l'acquisizione delle quote di maggioranza del club. "Si tratta, purtroppo, di un individuo che nulla ha a che vedere con il mondo del calcio e con la serietà che questo richiede", ha affermato Deni.

Il presidente ha anche criticato l'operato di alcuni organi di stampa, invitandoli a una maggiore verifica delle fonti prima della pubblicazione di notizie che possono danneggiare l'immagine della società. "Non si può lasciare il palcoscenico a un mitomane che avrebbe bisogno di un trattamento clinico", ha aggiunto.

Deni ha concluso ribadendo la sua disponibilità a cedere il club, anche a costo zero, ma solo a "persone affidabili e trasparenti", sottolineando come la sua priorità rimanga quella di "tutelare l'immagine della società Akragas e garantire un futuro sereno al club". Il patron ha rimarcato l'importanza di mantenere un clima di fiducia e serietà, elementi che considera "indispensabili per il bene della squadra e dei suoi tifosi".