Cjarlins Muzane, Zironelli: «Domani banco di prova. Tabù fatti per essere sfatati»

Turno infrasettimanale, quello valido per la venticinquesima giornata di campionato, con il Cjarlins Muzane che domani, alle 14.30, sarà ospite in terra bergamasca del Caravaggio nella gara diretta da Hamza El Amil di Nichelino, coadiuvato dagli assistenti Alberto Mandarino di Alba-Bra e Albulen Muca di Alessandria. Presenta la gara, nell’immediata vigilia della stessa, il tecnico Mauro Zironelli il quale, scontata la squalifica, potrà riprendere posto in panchina.

Mister, si riparte dalla vittoria con il Montecchio: quanto serviva?

«Era importante dare un segnale dopo le due sconfitte consecutive e l’abbiamo fatto, con una partita convincente. Vincere non è mai semplice e ci teniamo stretti i tre punti, ma non c’è tempo per fermarsi visto l’immediata gara che ci aspetta domani. Affrontiamo una squadra che ha fatto bene, formata da tanti calciatori giovani che lottano e quindi sarà per noi un bel banco di prova per capire a che punto siamo dal punto di vista dell’intensità. Ovviamente farò dei cambi, essendo l’ultimo turno infrasettimanale, sfruttando il fatto di avere tutti a disposizione. Questo mi permette di distribuire bene le forze per cercare di tenere alto il ritmo».

Nelle altre quattro volte in terra bergamasche mai un successo. Tabù da sfatare o non guarda a questo?

«Ci guardo, eccome. I tabù sono fatti per essere sfatati, per cui vogliamo mettere a posto anche questo dato: per farlo dovremo metterci impegno, voglia e caparbietà. Contro la Virtus Ciserano e il Villa Valle, in trasferta, avremmo potuto anche vincere, senza riuscirci, per cui speriamo di cambiare la rotta questa volta. Ma affrontare le squadre bergamasche non è facile, l’abbiamo visto: hanno alzato il livello e quindi ci sarà bisogno di tutti per dare una grande prova di forza e meritarsi i tre punti».

Nell’ultima gara Crosara ha trovato la sua terza rete: i giovani del Cjarlins Muzane stanno diventando una certezza?

«Si, lo stanno dimostrando con le prestazioni e anche con i gol. All’inizio è partito forte Benomio, poi sono usciti Gaspardo e Silvestri, Boi è stato il più continuo come minutaggio, adesso è il turno di Crosara. Quest’ultimo ha la media gol più alta di tutta la squadra per minuti giocati. Siamo contenti, ma non devono rilassarsi. Continuino a lavorare come stanno facendo, stando sempre sul pezzo per conquistarsi una maglia da titolare».