Domenica la Serie D riparte e la Fermana torna in campo per giocarsi le ultime, residue speranze di salvezza. Dopo la sosta per la Viareggio Cup, al Bruno Recchioni arriva il Fossombrone, per una sfida che vale più dei tre punti.

I gialloblù sono ultimi in classifica, con sei lunghezze di distanza dalla zona play-out. La situazione è complessa, ma non ancora compromessa. Servirà un cambio netto di passo: sette partite, sette finali, con l’obbligo di ottenere più vittorie possibile e sperare in un rallentamento delle rivali.

L’avversario è tutt’altro che abbordabile. Il Fossombrone è la sorpresa del campionato: con 38 punti è a un solo punto dalla zona playoff e arriva da un pareggio prestigioso contro L’Aquila. La squadra di Fucili ha costruito la sua classifica nella prima parte di stagione, ma continua a dimostrarsi competitiva e solida.

In casa Fermana, la novità è Mirko Savini in panchina. Il nuovo tecnico ha sfruttato la pausa per conoscere meglio il gruppo e provare a trasmettere nuove energie. All’esordio, contro il Teramo, aveva avuto appena due sedute a disposizione. Ora, con più tempo per lavorare, l’obiettivo è invertire la rotta.

L’andata fu disastrosa: 2-0 per il Fossombrone, con una Fermana spenta e mai realmente in partita. Stavolta, al Recchioni, servirà ben altro spirito.

Non è più il momento degli alibi. La stagione ha riservato troppe delusioni, ma l’obiettivo minimo — accedere ai play-out — è ancora raggiungibile. Servono prestazioni all’altezza, coraggio e determinazione. Finché la matematica non dice il contrario, la Fermana deve provarci. Per la classifica, per i tifosi, per la maglia.

Sezione: Serie D / Data: Sab 22 marzo 2025 alle 00:15
Autore: Paolo Catena
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