Nasce ufficialmente il giallo legato al trasferimento di Sbaffo. La Sambenedettese ha, infatti, annunciato nei giorni scorsi l'ingaggio di Alessandro Sbaffo svincolatosi dalla Recanatese dopo la retrocessione dei giallorossi (Leggi qui la notizia completa) ma il club marchigiano ha pubblicato un comunicato per chiarire la situazione contrattuale del giocatore.

Secondo le norme federali, il capitano Alessandro Sbaffo è vincolato alla Recanatese fino al 30 giugno 2025, avendo sottoscritto un accordo biennale. In caso di retrocessione, il contratto da professionista decade, ma resta in piedi il vincolo che viene meno solo nel caso in cui il calciatore rimanga in un club professionistico.

Se il giocatore scende tra i dilettanti, può farlo soltanto se la società con cui è contrattualizzato cede le prestazioni. La Recanatese ha quindi specificato che le norme federali prevedono che il trasferimento di Sbaffo alla Sambenedettese possa avvenire solo se la società marchigiana cede le prestazioni del giocatore.

La Recanatese ha quindi voluto sottolineare la propria correttezza e trasparenza nelle trattative, ribadendo l'intenzione di tutelare il buon nome della società. Il club marchigiano ha quindi, pur se indiriettamente, invitato la Sambenedettese a rispettare le norme federali e a procedere al trasferimento di Sbaffo solo nel rispetto delle regole.

La situazione contrattuale di Sbaffo è quindi ancora in fase di definizione, ma la Recanatese ha voluto chiarire la propria posizione e ribadire la propria intenzione di agire nel rispetto delle norme federali e della correttezza sportiva.

Questo il comunicato dei giallorossi:

"Leggiamo di trattative, trasferimenti, acquisti, cessioni... In base alle norme federali il capitano Alessandro Sbaffo è vincolato alla Recanatese fino al 30 giugno 2025, avendo sottoscritto un accordo biennale. Le norme federali stabiliscono infatti che, in caso di retrocessione, decade il contratto da professionista ma resta in piedi il vincolo che viene meno solo nel caso in cui il calciatore rimanga in un club professionistico.

Se scende tra i dilettanti, può farlo soltanto se la società con cui è contrattualizzato cede le prestazioni. Possono sembrare tecnicismi per i non addetti ai lavori, sono regole semplici e basilari per i dirigenti di società di calcio. La Recanatese ha sempre cercato di agire in modo corretto e trasparente e continuerà a farlo tutelando il suo buon nome".

Sezione: Serie D / Data: Sab 22 giugno 2024 alle 13:45
Autore: Nicolas Lopez
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