In seguito ai disordini avvenuti durante la partita Grosseto-Livorno, la società maremmana ha rilasciato un comunicato ufficiale per dissociarsi fermamente da qualsiasi atto di violenza.

Il club ha espresso profonda preoccupazione per gli episodi di violenza verificatisi sugli spalti dello stadio Carlo Zecchini, sottolineando come tali comportamenti siano inaccettabili e dannosi per l'immagine dello sport.

Il Grosseto ha ricordato come, già nella gara di andata, i propri dirigenti fossero stati vittime di aggressioni da parte di alcuni tifosi avversari. Nonostante ciò, la società aveva deciso di non alimentare ulteriormente le tensioni, limitandosi a esprimere il proprio disappunto alla dirigenza labronica.

Nel comunicato, il club ha espresso solidarietà ai poliziotti feriti durante gli scontri e ha ribadito che, secondo le proprie analisi video, non sono stati i tifosi grossetani a provocare i disordini. La società ha invitato le autorità competenti a fare chiarezza sull'accaduto e a individuare i responsabili.

Infine, il Grosseto ha lanciato un appello alla ragione, auspicando che la rivalità tra le due tifoserie possa trasformarsi in una sana competizione sportiva, senza che si verifichino episodi di violenza.

Gli scontri avvenuti durante il derby tra Grosseto e Livorno rappresentano un fatto grave che getta un'ombra sull'intero movimento calcistico. La reazione delle due società è stata diversa: mentre il Livorno ha condannato senza riserve gli episodi di violenza, il Grosseto ha cercato di difendere i propri tifosi e di sottolineare le provocazioni subite in precedenza.

Sezione: Serie D / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 19:50
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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