Un altro passo falso per il Vicenza che, dopo la sconfitta di domenica, vede allontanarsi sempre di più il Padova, ormai lanciato verso una stagione da record. Il rinvio della prossima partita contro l'Atalanta U23, a causa delle condizioni del campo, getta un'ombra sulla preparazione dei biancorossi, costretti a una sosta forzata nel momento più delicato della stagione.

A fine partita, il tecnico Andreoletti ha analizzato la prestazione della sua squadra e le prospettive future: «Abbiamo messo in campo una partita di grande intensità contro un avversario che si è chiuso in difesa. Nel finale, però, abbiamo concesso troppi calci da fermo, un aspetto che dovremo sicuramente migliorare. Sono soddisfatto del risultato, ma dobbiamo lavorare sulla gestione della partita, soprattutto nei momenti di maggiore tensione».

L'allenatore ha poi voluto sottolineare l'importanza di Valente, uscito anzitempo per infortunio: «Si tratta di un problema muscolare che sembra piuttosto serio. È un giocatore fondamentale per noi e la sua assenza si farà sentire. Speriamo di recuperarlo al più presto».

Sulla classifica e gli obiettivi stagionali, Andreoletti è stato chiaro: «Siamo concentrati solo sul nostro percorso, senza guardare in casa degli altri. Il Padova sta facendo un campionato straordinario, ma noi dobbiamo pensare a fare punti gara dopo gara. Questa sosta forzata, a mio avviso, non ci aiuta. Avremmo preferito continuare a giocare, per mantenere alta la concentrazione e l'intensità».

Il tecnico ha poi espresso il suo disappunto per il rinvio della partita contro l'Atalanta U23: «Le Under 23 sono una risorsa importante per il nostro calcio, ma questi continui rinvii penalizzano le squadre di Serie C. Avremmo voluto giocare domenica, per mantenere il ritmo partita e non rischiare di perdere la sintonizzazione. I miei giocatori sono stati bravissimi a seguire il programma di allenamento, ma è chiaro che una partita ufficiale è sempre diversa».

Infine, Andreoletti ha commentato il finale di gara, caratterizzato da qualche momento di tensione: «È normale che le partite si infiammino, soprattutto quando c'è molto in gioco. L'importante è non commettere gesti sconsiderati che potrebbero portare a squalifiche. I miei ragazzi sono stati bravi a mantenere la calma».

Sezione: Serie C / Data: Mar 12 novembre 2024 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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