Fermana-Spal, in palio punti pesanti per la salvezza

Vigilia di Fermana-Spal, partita che assume un'importanza cruciale per entrambe le formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere. Con solo 12 partite rimaste, ogni turno si trasforma sempre di più in un banco di prova decisivo. Non c'è tempo per scuse o tentennamenti: è ora di dare tutto, senza fronzoli.

La Fermana si trova in una situazione che definire difficile è un eufemismo, costretta a lottare per risalire la china ed abbandonare l'ultima posizione occupata oramai da diversi mesi. La sfortuna non esiste e per questo non dovrebbe mai essere addotta come giustificazione. È tempo di cercare la fortuna con determinazione e grinta.

La partita con la Spal segna anche la fine di un ciclo con Stefano Protti in panchina. Nonostante un inizio promettente, la squadra non è riuscita a mantenere un ritmo costante sotto la sua guida.

Con diverse assenze nel reparto difensivo e centrocampo, il tecnico dovrà adattare la formazione per affrontare una Spal in ripresa, reduci da due vittorie consecutive.

Protti si appella allo spirito mostrato nell'ultima partita contro il Perugia, sottolineando la necessità di trasformare la buona prestazione in risultati concreti. Nonostante le difficoltà, la squadra è determinata a lottare fino alla fine. 

La Spal, con giocatori di grande esperienza, rappresenta un ostacolo significativo per la Fermana. La formazione allenata da Domenico Di Carlo è reduce da due vittorie consecutive con Recanatese e Pescara. Ma nell'intervista pre-partita Protti ribadisce l'importanza di concentrarsi sul proprio gioco anziché sulle qualità dell'avversario.

Arbitrerà la partita il signor Enrico Gigliotti di Cosenza, mentre in campo saranno presenti anche Matteo Toce di Firenze e Michele Decorato di Cosenza come assistenti.