La partita di Serie D tra L'Aquila e Sambenedettese, terminata con la vittoria dei marchigiani, è stata macchiata da gravi incidenti che hanno portato all'arresto di tre tifosi aquilani. Le indagini sono ancora in corso e potrebbero portare a ulteriori provvedimenti disciplinari, come Daspo e squalifiche dello stadio.

Le dinamiche degli scontri

Secondo le prime ricostruzioni, gli scontri sarebbero scoppiati al termine della partita, quando un gruppo di tifosi dell'Aquila avrebbe aggredito i sostenitori della Sambenedettese. Le cause precise degli incidenti sono ancora al vaglio delle forze dell'ordine, ma sembra che un ruolo chiave lo abbiano giocato le modalità di gestione dell'uscita dei tifosi ospiti dallo stadio.

La polemica tra le due società

Gli incidenti hanno innescato una violenta polemica tra le due società. La Sambenedettese ha accusato l'Aquila di non aver garantito adeguate misure di sicurezza, sottolineando come i tifosi ospiti siano stati fatti passare attraverso il campo, esponendoli così al rischio di aggressioni.

L'Aquila, da parte sua, ha respinto le accuse, affermando che la responsabilità degli incidenti ricade sulla società ospite. La società aquilana ha sottolineato come la Sambenedettese non abbia fornito il numero di steward richiesto e che alcune persone incaricate del servizio d'ordine non fossero qualificate.

Sezione: Serie D / Data: Mar 28 gennaio 2025 alle 13:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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