Presso il quartier generale Givova, per un altro anno ancora sponsor tecnico della Scafatese Calcio 1922, si è tenuta la prima conferenza stampa della squadra canarina per la nuova stagione sportiva.

A fare gli onori di casa è il presidente Givova Giovanni Acanfora: "Tranquilli, il canarino volerà! Questa è una giornata storica sia per la città che per la tifoseria, saluto e ringrazio il grande presidente Felice Romano, un uomo che rappresenta appieno l'imprenditoria di questo territorio a livello internazionale; sono orgoglioso di condividere questo percorso perché so che arriveranno risultati importanti".

La parola passa poi al Sindaco di Scafati dott. Pasquale Aliberti: "La Scafatese è una squadra che porta dietro una storia, la signora del calcio campano. Mi sento di dover dare il giusto merito a Felice Romano che ha scelto di fare calcio nella sua città. Per quanto riguarda noi come Amministrazione Comunale stiamo mettendo in campo fatica e passione per far fare un salto di qualità alle strutture, e su questo aspetto ringrazio anche l'Assessore allo Sport Giovanni Di Palma e il Presidente della Commissione Sport Raffaele Ciliberto".

Arriva poi il momento del Presidente Felice Romano: "Innanzitutto ringrazio Givova nelle persone di Giovanni Acanfora e di Pina Lodovico per l'accoglienza. Io sono nato a Scafati e mi sento di Scafati, nella vita ho avuto un grande maestro che è stato mio padre, che mi ha insegnato di andare piano ma di puntare sempre in alto, facendo le cose per bene. Io ovviamente sogno di portare la Scafatese in Serie A; magari non ci riusciremo ma in ogni caso posso assicurare che ci divertiremo".

Nella seconda parte della conferenza si inizia a parlare anche del progetto tecnico con gli interventi del direttore sportivo Pietro Fusco e del tecnico Franco Fabiano: "Si tratta di una bellissima sfida - ha affermato il direttore Fusco - "Sarà bello poter affrontare tante altre squadre che sono molto competitive, almeno quanto noi, non sarà facile però la strada intrapresa è quella giusta".

Per Franco Fabiano invece si tratta di un ritorno a Scafati dopo l'esperienza del 2001/02: "Io mi sento ancora un ragazzino che allena per il primo giorno, nella mia vita ho la famiglia e il campo, in questi mesi estivi il campo mi è mancato tantissimo. Siamo qui per provare a fare qualcosa di importante per il presidente Romano, con cui ho già lavorato, e per la città, ma lo faremo sempre con umiltà, con cattiveria e con la voglia di migliorare. Modulo di gioco? Nel calcio i moduli sono importanti ma ancor di più lo sono i principi, quello che posso dire è che porteremo avanti la nostra filosofia di gioco, ovvero quella di fare la partita e di non subirla, con la volontà di essere propositivi sia in fase di possesso che in quella di non possesso".

Chiude la conferenza l'Amministratore delegato Givova Pina Lodovico: "Provo gioia e orgoglio, sia professionale che personale, perché in questo progetto si tocca con mano il grande entusiasmo, la grande passione e soprattutto grande ambizione che non possono fare altro che bene a questo territorio e a questa città".

A margine della conferenza un bridisi di buon augurio per il campionato 2024/25; per la Scafatese, adesso, bisogna solo attendere l'atteso momento di scendere in campo.

Sezione: Serie D / Data: Mar 23 luglio 2024 alle 15:52
Autore: Maria Lopez
vedi letture
Print