Il big match se lo prende il Treviso, con tanto di rimonta e sorpasso nella ripresa. E la Dolomiti Bellunesi mastica inevitabilmente amaro: non solo perché si era portata in vantaggio con pieno merito all'inizio della contesa, grazie alla stoccata di Tardivo, ma anche per la buonissima prova complessiva, sfoderata al "Tenni".

A fare la differenza è un bomber di razza come Aliu, autore della doppietta che vale il bottino pieno. Tuttavia, al di là del rammarico, i dolomitici non escono affatto ridimensionati dal confronto ad alta quota. E rimangono in vetta alla classifica, nonostante il vantaggio sulle inseguitrici si sia assottigliato: un punticino di margine sui biancocelesti e tre sul Campodarsego.

Si interrompe, quindi, una striscia positiva che, in campionato, durava da undici turni. E l'imbattibilità in trasferta cade dopo sette e mesi e mezzo: l'ultimo ko al di fuori dei confini provinciali risaliva ad aprile e al passivo (2-1) nella tana dell'Este. 

«Usciamo da questa partita più forti di prima - è l'analisi di mister Nicola Zanini -. Faccio i complimenti ai ragazzi: hanno giocato molto bene, sono stati piacevoli da vedere e contro un avversario davvero forte. La realtà è che abbiamo subìto pochissimo, se non un paio di giocate individuali: le stesse che hanno poi determinato un risultato troppo punitivo nei nostri confronti. La squadra ha fatto una gran bella figura». 

Sezione: Serie D / Data: Lun 09 dicembre 2024 alle 21:30
Autore: Chiara Motta
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