L'allenatore del Trapani, Salvatore Aronica, ha espresso profondo rammarico dopo la sconfitta subita contro il Benevento: "La squadra ha giocato una partita di grande intensità e impegno, creando anche occasioni per raddoppiare. Purtroppo, gli episodi ci hanno penalizzato, a partire dal rigore inesistente concesso all'avversario".

Aronica ha sottolineato come la squadra abbia dato il massimo sul campo: "I ragazzi hanno lasciato il cuore in campo, ma se non si riesce a ottenere almeno un pareggio dopo una prestazione del genere, diventa difficile trovare le motivazioni. Non so più a cosa appellarmi".

L'allenatore ha poi analizzato le scelte di formazione: "Ho schierato una squadra competitiva, considerando che alcuni giocatori come Kanoute e Carraro non giocavano da tempo. Crimi ha confermato di essere un playmaker di qualità, mentre Fall si è sacrificato per la squadra".

Riguardo al Benevento, Aronica ha riconosciuto la forza dell'avversario: "Il Benevento è una squadra forte, con giocatori di esperienza. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma abbiamo dimostrato di poter competere alla pari".

L'allenatore ha poi toccato il tema dell'arbitraggio, sottolineando come alcune decisioni abbiano condizionato l'esito delle ultime partite: "Non voglio trovare alibi, ma è evidente che alcuni episodi arbitrali ci hanno penalizzato. Non mi piango addosso, ma credo che sia giusto sottolineare queste situazioni".

Infine, Aronica ha parlato del suo futuro alla guida del Trapani: "Sono a disposizione del presidente. Valuteremo insieme la situazione e prenderemo le decisioni migliori per il bene della squadra".

Sezione: Serie C / Data: Lun 09 dicembre 2024 alle 15:15
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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