Imperia, c'è "fantasia" dietro l'impresa salvezza che si avvicina

L'Imperia si sta rivelando una delle più piacevoli sorprese del girone A di Serie D. La formazione neopromossa, guidata dal tecnico Buttu, occupa attualmente il decimo posto in classifica con 34 punti, un risultato notevole che avvicina sensibilmente i nerazzurri all'obiettivo stagionale della permanenza nella categoria.

Tra i protagonisti di questo percorso spicca Filippo Scalzi, trequartista classe 1997 che sta letteralmente trascinando la squadra ligure a suon di prestazioni eccellenti e gol pesanti. Con 14 reti all'attivo in questa stagione, il fantasista nerazzurro si è affermato come punto di riferimento offensivo della squadra.

Un giocatore dalle molteplici qualità

Scalzi è un elemento estremamente versatile, capace di interpretare diversi ruoli nel reparto avanzato. Le sue caratteristiche gli permettono di agire sia come trequartista puro che come esterno offensivo partendo dalla fascia destra. Arrivato all'Imperia la scorsa stagione dalla Sanremese, si è immediatamente imposto come leader tecnico della squadra, contribuendo con 17 gol al ritorno in Serie D e alla conquista della Coppa Italia d'Eccellenza regionale.

In questa stagione, pur affrontando una categoria più impegnativa che comunque già conosceva dai tempi della Sanremese, Scalzi sta dimostrando tutto il suo valore. Oltre alle 14 marcature, molte delle quali decisive, il trequartista fornisce costantemente assist ai compagni e impreziosisce le partite con giocate di alta qualità, confermandosi elemento fondamentale nello schieramento tattico di Buttu.

Gol che pesano per l'obiettivo salvezza

Come si suol dire nel mondo del calcio, "i gol non solo si contano, ma soprattutto si pesano". Nel caso di Pippo Scalzi, la maggior parte delle sue reti sono risultate determinanti per il bottino di punti dell'Imperia. Particolarmente significative sono state le marcature contro Fossano, Saluzzo, Lavagnese, Gozzano, Cairese e Vado. Proprio nell'ultimo derby ligure contro il Vado, la vittoria è sfuggita ai nerazzurri solo al minuto finale di recupero, quando Alfiero ha pareggiato la rete precedentemente segnata proprio da Scalzi.

L'ex Sanremese non intende fermarsi qui e punta a incrementare il suo bottino personale di reti, ma soprattutto a garantire alla squadra e alla città "la tanto attesa salvezza". Attualmente l'Imperia può vantare un margine di sette punti sulla zona playout, un vantaggio significativo che però non permette di abbassare la guardia, considerando che tutte le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere sono determinate a lottare fino all'ultima giornata.

La carriera di Filippo Scalzi inizia nelle giovanili della Sanremese, all'epoca denominata "Unione Sanremo". La sua prima stagione tra i professionisti si rivela immediatamente memorabile: nel 2016, a soli diciotto anni, segna il gol che chiude la finale della "Coppa Italia nazionale d'Eccellenza" contro il Mazara, consentendo ai liguri di vincere per 2-0. Un successo storico che ha garantito ai matuziani la promozione in Serie D.

Il "classe 97" ha poi continuato a vestire la maglia della Sanremese per altre quattro stagioni, affermandosi come uno dei giovani più promettenti del panorama calcistico ligure. Nel 2020 riceve la chiamata della "Lucchese" in Serie C, ma l'esperienza in Toscana non si rivela particolarmente fortunata, portandolo a tornare tra le file biancazzurre al termine della stagione.

Nella stagione precedente, Scalzi ha scelto di abbracciare l'ambizioso progetto dell'"Imperia", accettando di scendere in Eccellenza. Ora che la Serie D è stata riconquistata sul campo, il fantasista è determinato a difenderla a suon di gol e assist, aiutando i compagni a centrare l'obiettivo della salvezza.