Campodarsego, mister Bedin: «Nessuna gara va presa sottogamba»

Nel giorno in cui la società celebra i suoi 50 anni di storia con una maglia celebrativa, il Campodarsego sfida domani al Gabbiano il Bassano in un match che deve voler dire continuità. “Siamo contenti di essere tornati alla vittoria domenica scorsa dopo le due sconfitte di fila”, spiega mister Maurizio Bedin.

“C’è grande soddisfazione per essere ripartiti su un campo difficile, meritando la vittoria. Abbiamo retto alla loro spinta e il successo è stato meritato. La reazione c’è stata, segno che la squadra è viva e che siamo sul pezzo”. Domani sarà un match molto particolare. “Sarà una partita bella da giocare, perché ci sarà da festeggiare i 50 anni del Campodarsego. Per il preside

nte Daniele Pagin è una partita molto importante e la squadra vuole cercare in tutti i modi di regalargli una vittoria. E’ una partita particolare anche per me, che sono qui da tanti anni. I ragazzi devono affrontare la gara come abbiamo sempre fatto, anche se qui ci sono più motivazioni. Siamo verso la fine del girone d’andata e dobbiamo essere molto lucidi”.

Sul Bassano. “E’ una squadra che non rispecchia la classifica che ha. E’ composta da giocatori importanti, anche ex professionisti. Sarà una partita molto difficile quindi. Il Bassano è allenato da Zecchin, che conosco molto bene, avendoci giocato assieme. E’ un allenatore molto preparato. Sarà quindi una partita tosta come tutte. Nessuna gara va presa sottogamba. Cercheremo di imporre il nostro gioco, mettendoci quel cuore che ci ha permesso domenica in casa del Real Calepina di portarci a casa il risultato. Mi aspetto che i ragazzi siano più affamati del solito, anche perché è l’ultima partita in casa del 2024”.