Il Perugia subisce una pesante sconfitta casalinga contro il Rimini, perdendo 1-4 al Curi. Il tecnico Alessandro Formisano, visibilmente amareggiato, ha commentato la partita ai microfoni di Umbria Tv, evidenziando una serie di episodi controversi che hanno influenzato l'andamento del match.

"Difficile commentare una partita completamente indirizzata dagli episodi e dalla scelte arbitrali," ha esordito Formisano. L'allenatore ha poi elencato una serie di decisioni arbitrali che, a suo avviso, hanno penalizzato la squadra: "C'era un fallo clamoroso su Matos prima del loro gol dopo che avevamo iniziato molto bene la partita. Poi abbiamo ricominciato a macinare gioco e non ci è stato dato un rigore clamoroso su Bacchin."

La situazione è precipitata con l'espulsione di Matos, un episodio che Formisano contesta: "In quell'occasione è arrivata l'espulsione di Matos che mi ha giurato di non aver offeso l'arbitro. A quel punto la partita era indirizzata."

Il tecnico non ha nascosto le responsabilità della squadra, soprattutto nella gestione emotiva della partita: "Dopo aver subito quegli episodi avversi abbiamo perso la bussola dal punto di vista dei nervi. Sappiamo bene gli errori che abbiamo commesso, soprattutto nei gol subiti."

Formisano ha contestualizzato il nervosismo della squadra, facendo riferimento a una serie di episodi controversi nelle partite precedenti: "Venivamo da tre partite in cui subivamo episodi del genere. Secondo me è stata un'esplosione di nervosismo che sicuramente non dovevamo mettere in campo ma quando vieni da un rigore subito contro il Gubbio, le situazioni di Pescara che sono ben note a tutte e subito dopo 10 minuti ancora una volta non ti danno un rigore e rimani in 10, perdi la testa."

Nonostante la sconfitta, l'allenatore ha sottolineato l'importanza di guardare avanti: "Bisogna andare subito oltre questa partita. Stasera eravamo partiti nuovamente con lo stesso piglio positivo di Pescara. Non siamo stati bravi a reagire agli episodi che ci sono capitati e questo dev'essere un ulteriore step di crescita."

Formisano ha concluso l'intervista affrontando la questione della sua posizione: "Mi sento in discussione? Sì, come sempre. Dal primo giorno. E lo dovrò sempre essere. Un allenatore che non si sente in discussione è un allenatore che si adagia e io non lo farò mai, nemmeno quando vincerò tutte le partita."

Sezione: Serie C / Data: Ven 27 settembre 2024 alle 11:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
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