Serie D, 90 minuti al termine: ecco quello che può succedere nei nove gironi

04.05.2024 08:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Serie D, 90 minuti al termine: ecco quello che può succedere nei nove gironi

Mancano soltanto 90 minuti al termine della regular season del campionato di Serie D. Diversi i verdetti già definitivi (CLICCA QUI), ma ce ne sono diversi anche da ratificare, su tutti le ultime due promozioni in Serie C (in lizza Caldiero Terme e Picenza nel girone B, Carpi e Ravenna nel girone D). Dopo la fine del campionato si passerà agli spareggi playoff (CLICCA QUI per il regolamento) ed a quelli play out (CLICCA QUI per il regolamento) per definire le ultime retrocessioni in Eccellenza.

Riportiamo, dunque, la situazione aggiornata nei nove gironi di Serie D.

Nel girone A, l'Alcione Milano ha già matematicamente festeggiato la promozione in Serie C. In zona play-off Chisola sicuro del 2° posto, mentre è bagarre per gli altri tre posti: Varese (65) impegnato sul campo del Gozzano che non ha più nulla da chiedere al campionato; il Ticino (65) giocherà a Voghera, mentre il Vado (64) sarà impegnato sul campo dell'Alcione Milano. Spera il Ligorno (62), che però giocherà in trasferta col Derthona affamato di punti salvezza, e il Bra (62), che attende tra le mura amiche l'Asti.

In zona salvezza, già retrocesse Borgosesia e PDHA, rischia l'Alba (34): i piemontesi potrebbe anche retrocedere se dovessero perdere un vero e proprio sparggio contro il Pinerolo (37) e, contemporaneamente, la Vogherese (39) dovesse battere in casa il Ticino. Impegno sulla carta più agevole per il Chieri (39) sul campo del Borgosesia, mentre il Derthona (40) sarà impegnato contro il Ligorna.

Nel girone B, c'è da decretare la vincitrice del girone: il Caldiero Terme (74) deve vincere sul campo del Villa Valle (che non ha nulla da chiedere al campionato) per volare in C; spera in un passo falso il Piacenza, che tra l'altro ha un match non semplice sul campo della Varesina (67) club che deve difendere la posizione play-off dall'Arconatese (65) impegnata in casa contro una spensierata Clivense. Sicuri di un posto playoff Pro Palazzolo (70) e Desenzano (69).

In zona salvezza, già retrocesse Ponte San Pietro e Tritium, probabile che anche il Crema saluti la D: nonostante le ultime due vittorie consecutive, i bianconeri per giocare i play-out non solo dovranno battere in trasferta la Casatese, ma sperare che la Real Calepina non faccia lo stesso, in casa, contro il già retrocesso Ponte San Pietro. Sicuri di un posto play-out Legnano (39) e Castellanzese (38).

Nel girone C, sicure le prime 4 posizione (Clodiense, Dolomiti Bellunesi, Treviso e Bassano), c'è da decretare la 5° piazza, che vede coinvolte Campodarsego, Este e Montecchi. I biancorossi, vincitori della post season già in tre occasioni prima di questa, Domenica avranno un match dal coefficiente di difficoltà abbastanza semplice contro una Virtus Bolzano già retrocessa, mentre per Montecchio ed Este arrivano le già certe dei play-off Treviso e Bassano.

In zona salvezza, già retrocesse Bolzano e Mori S.Stefano. La Luparense cercherà la vittoria contro il Cjarlins Muzane, per spedire i friulani in Eccellenza; se non dovesse farcela, la stessa gara sarà uno dei play-out. A completare il quadro, il Castegnato sarà di scena ad Adria nella speranza di giocare il play-out in casa contro un Breno che, però, se la vedrà con un già salvo Chions.

Nel girone D, ancora lotta a due tra Carpi (65) e Ravenna (63): biancorossi che ospitano un Certaldo che cerca ancora una minima speranza di fare il play-out, romagnoli contro l'Imolese già salva. Il Lentigione (terzo a quota 56) riposa e potrebbe vedersi superato in classifica da Corticella e Victor San Marino: bolognesi contro il Prato, la rappresentativa del Titano dovrà vedersela col pericolante Borgo San Donnino. Alle loro spalle, un Forlì di scena ad Agliana dovrà approfittare di eventuali passi falsi per reinserirsi nella griglia play-off.

In zona salvezza, oltre l'esclusione della Pistoiese, c'è la matematica retrocessione del Mezzolara. Il Certaldo è molto vicino alla retrocessione diretta: i toscani, per evitarla, dovrebbero vincere a Carpi e sperare che perda una tra Sammaurese (che gioca in casa contro un spensierato Sangiuliano) e Progresso (sul campo del Mezzolara già retrocesso). Rischia tantissimo la retrocessione diretta anche il Borgo San Donnino: non solo dovranno vincere a San Marino, ma sperare che una tra Progresso e Sammaurese non vinca il rispettivo incontro. Il rischio delle 4 retrocessioni dirette è molto alto.

Nel girone E, la Pianese ha già vinto il campionato, mentre il Grosseto (63) proverà a Montevarchi a difendere il secondo posto dal Follonica Gavorrano (62) impegnato a Ghiviborgo. Il Livorno (59) proverà a difendere la quarta piazza ad Orvieto, mentre il Tau Altopascio (57) non è ancora certa del posto ai play-off, in quanto una sconfitta contro la Pianese all'ultima e contemporanea vittoria del Seravezza (54) a Forte dei Marmi favorirebbe i versiliesi.

In zona salvezza, già retrocesse in 2: Cenaia, Mobilieri Ponsacco, mentre una terza retrocessione diretta si avrà sicuramente e cercheranno di evitarla Sansepolcro e Querceta. Real Forte Querceta che affronterà i cugini del Seravezza, Sansepolcro di scena a Tavarnelle val di Pesa contro il San Donato già salvo. Se entrambe non dovessero vincere, anche l'Orvietana (battendo il Livorno) potrebbe festeggiare la matematica salvezza.

Nel girone F, il Campobasso ha già festeggiato la C, L'Aquila è sicuramente 2°, mentre Avezzano e Sambenedettese si contendono 3° e 4° posto. Per il 5° è lotta tra diverse squadre, ma dovrebbe spuntare la Roma City, visto che la banda Maurizi affronterà Domenica, tra le mura amiche, il già retrocesso Vastogirardi.

In zona salvezza, già retrocesse Matese, Vastogirardi e Fano. Si giocherà un solo play-out: il Riccione, quasi sicuramente tra le mura amiche, ospiterà il Tivoli.

Nel girone G, la Cavese ha da tempo festeggiato la promozione in C, mentre in zona play-off le 4 partecipanti sono già sicure, vanno definite soltanto le posizioni. Un antipasto di play-off ci sarà già Domenica: la Nocerina (59) proverò a battere in casa l'Ischia (60), per giocare sicuramente in casa. Dello scontro diretto proverà ad approfittarne la Romana (58) che però sarà impegnata sul campo del Florida in piena lotta salvezza. Ultimo posto utile sarà del Cassino.

In zona salvezza è bagarre: retrocesse Budoni e Boreale, c'è da definire la griglia play-out. Impegno sull carta agevole del terz'ultimo Gladiator (31) in casa contro il Trastevere già salvo, ma le possibilità di giocare il play-out in casa sono davvero esigue, così come quelle del Florida (33) impegnato contro la Romana. L'Atletico Uri (36) deve vincere ad Ostia per evitare il play-out, visto che alla salvezza diretta puntano anche Anzio (34) e Latte Dolce (34) , ma con possibilità più ridotte.

Nel girone H, l'Altamura ha già festeggiato la C, mentre al Martina basta un punto in casa col Gallipoli per finire 2° davanti al Nardò 3°. Sicuramente 4° la Fidelis Andria, mentre l'ultimo posto se lo giocheranno Casarano e Matera oggi a pari punti. I salentini saranno di scena a Bitonto, mentre il Matera giocherà ad Altamura. Se dovessero finire in parità, saranno i lucani a giocare i playoff.

In zona salvezza, situazione più complessa. Al momento solo il Santa Maria Cilento è retrocesso, ma è probabile che ce ne saranno tre di retrocessioni dirette, nel caso in cui il Fasano dovesse vincere in casa contro una Paganese spensierata. Ai pugliese potrebbe anche bastare un punto, sarà necessario non fare meno punti sia del Bitonto che del Barletta. Quasi sicuramente, quindi, un solo play-out, con l'Angri a giocarlo in casa contro una tra Gallipoli (32, impegnato a Martina), Barletta (30, impegnato proprio ad Angri) e Bitonto (30, in casa col Casarano). Se dovessero finire a pari punti queste tre squadre, sarà il Bitonto a giocarsi il playout, con la retrocessione delle altre due compagini.

Nel girone I, tutto deciso in vetta: Trapani in C, mentre un play-off certo è il derby calabro tra Vibonese e LFA Reggio Calabrio. Il Siracusa, invece, attende la sua sfidante: Sant'Agata (52) di scena a Trapani, Real Casalnuovo (51) in casa contro il Siracusa, Acireale (51) sul campo della Sancataldese.

In coda Lamezia escluso, già retrocesse Gioiese e Castrovillari, sicuro l'unico play-out: in San Luca, in casa (ma a porte chiuse per la scorsa squalifica del campo), contro il Locri.