Beautiful? Centrovetrine? Un posto al sole? No, semplicemente Ebolitana. La soap opera che ormai da un anno si sussegue all'ombra del "Dirceu" non accenna a terminare. Un nuovo capitolo di quest'estenuante saga è arrivato nel pomeriggio di ieri quando, ad esclusione dalla D ratificata, il Città di Eboli, compagine destinata a diventare il movimento di riferimento dopo la missione fallita da Piraino e company, ha assunto quasi definitivamente la decisione di desistere dal progetto tecnico e societario abozzato nelle scorse settimane e mettere in vendita il relativo titolo dell'Eboli Mare. Il motivo è da ascriversi alla volontà di non far cessare l'attività agonistica dell'Ebolitana 1925, ancora alle prese con premi valorizzazione da ricevere e titolare di numerosi cartellini di giovani dal futuro assicurato. Per non vanificare anche questo mini patrimonio, i biancazzurri sono pronti a ripartire dalla Promozione o in alternativa dalla Prima Categoria dove già milita l'Evoli di Rinauro. Come già ribadito in passato, il duo Procida-Belardi non ha intenzione di fare da alternativa ad un movimento che avrebbe dalla sua, in ogni caso, il seguito del maggior numero di suppoters e per questo motivo preferisce abdicare. In tal caso Angri, Capaccio ed altre città sono pronte a valutare l'ipotesi di acquisire a tavolino l'Eccellenza. I colpi di scena sono dietro l'angolo, non resta che attendere la prossima puntata.

Sezione: Altre news / Data: Sab 28 luglio 2012 alle 10:30
Autore: Davide Maddaluno
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